venerdì 25 luglio 2014

UN ANNO DI MAFIA AD OSTIA: TANTI CITTADINI CON NOI

La sera del 23 luglio, nonostante le intimidazioni ricevute, Luna Nuova ha raccontato “Un anno di mafia ad Ostia” a tutti quei cittadini che con coraggio hanno sfidato il pesante clima che si respira nel Municipio X. Il 26 luglio 2013, per la prima volta nella storia della Capitale, è stato contestato il reato di associazione di stampo mafioso e arrestate 51 persone nell'ambito dell'operazione 'Nuova alba', messa in campo dalla squadra mobile capitolina. Molte cose sono accadute in questo ultimo anno. Molte nebbie sono calate: dalla non ratifica del Protocollo con l'associazione antimafia 'daSud' da parte della giunta municipale all’assenza di promozione di buone pratiche nella lotta alle mafie nel nostro territorio a partire dalla gestione degli appalti pubblici. Un anno di caos sul bando delle spiagge libere, affidamento diretto della spiaggia di Castelporziano, movimentazione occulta della sabbia del Canale dei Pescatori, lavori in somma urgenza su tutte le opere stradali, scelte non partecipate, appalti discutibili in ambito di cultura e sociale e soprattutto poca trasparenza.
Nel silenzio dei professionisti dell’antimafia, Luna Nuova ha risposto al ‘ghiacciolo di Don Ciotti’ al Faber Beach (che non è stato sequestrato per ragioni di mafia) con il gelato artigianale sul Lungomare della vergogna.
Sabato, 26 Luglio, alle 16.30 presso lo stabilimento Venezia, I Cittadini contro le Mafie e la Corruzione, in collaborazione con il Sindacato di Polizia SED e Luna Nuova, racconterà 60 anni di mafia ad Ostia, tra bugie, insabbiamenti e omissioni.
"La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato) 

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