Confermati gli arresti domiciliari per Andrea Tassone, ex-presidente del Municipio X e amico di Federica Angeli, quella giornalista di Repubblica che scrisse di lui ripetutamente (mentre i Carabinieri ne intercettavano le malefatte) sproloqui come il seguente (in foto, 19 giugno 2014) "
Caro Andrea Tassone... Ho osservato il tuo lavoro di questi mesi. La tua onestà e il tuo dire no a pressioni e lobby non l'ho mai trovata in nessun politico. Vai avanti così. Sei davvero grande. Pulito. Forte. Determinato. Viva i varchi al mare. Viva la pedonalizzazione. Viva te e il tuo staff. Perché ci avete dimostrato che la politica è pulita. Sempre a fianco di chi si batte per il bene di un quartiere per troppo tempo abituato a favoritismi e mafiosità. Grazie a nome dei tantissimi che sono con te". Tassone dal 4 giugno 2015 è agli arresti domiciliari (anche se per la Procura doveva essere arrestato prima del 18 marzo) e Federica Angeli è caduta ormai nel dimenticatoio di Ostia. La stessa Federica Angeli che, frequentando per anni lo stabilimento della famiglia mafiosa dei Fasciani (gli unici ad Ostia condannati per 416bis), così scriveva: "
Perché credimi, i Fasciani sono solo più esposti di tanti altri. E quelli con un codice d'onore vero, che i Triassi e gli Spada non avranno mai". Imbarazzante, per chi si professa un'eroina dell'antimafia, riconoscere
un codice d'onore a dei mafiosi. Amica dei mafiosi, sia criminali che politici, non ha mai scritto nulla contro i Fasciani e Tassone, se non i fatti di cronaca (e neppure questi per Tassone). Al contrario, ha collezionato per diffamazione, in neanche un anno, decine di denunce, molte delle quali la vedono indagata dalla Procura di Roma. Insomma, una dubbia scorta, finti articoli, finta eroina antimafia. Peccato che il suo eroe sia ancora agli arresti domiciliari.
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