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lunedì 1 settembre 2014

MAFIA AD OSTIA: LE 6 DOMANDE PER RENATO CORTESE, CAPO DELLA SQUADRA MOBILE DI ROMA CAPITALE

Queste le domande che avremmo voluto fare al Dott. Renato Cortese, Capo della Squadra Mobile di Roma Capitale, intervenuto ad Ostia per parlare di Mafia e Corruzione alla festa di Stand-Up.

Purtroppo non è stato possibile e ci dispiace in quanto questi temi non sono stati toccati dal moderatore. Su quale sia la situazione attuale ad Ostia sotto il profilo della criminalità organizzata di stampo mafioso, il Capo della Mobile ha elegantemente risposto "Beh, le cose come stanno non ve lo posso dire".



1) E' vero che 11 anni fa un informativa redatta dalla squadra mobile è stata poi insabbiata e dopo 10 anni con 2 pentiti del calibro di Spatuzza e Cassia si e giunti alle stesse conclusioni? Se sì, chi sono i colpevoli delle omissioni? Se no, perché non sono stati perseguiti i poliziotti che hanno denunciato i fatti per procurato allarme sociale?

2) E' vero, come da un articolo comparso su "notte criminale" dal titolo "ostia connection" che alle indagini sull omicidio Frau ha partecipato l'ispettore Antonio Paone, allora appartenente alla squadra mobile parente di una delle famiglie proprietarie di Cineland di cui Frau gestiva i parcheggi, quindi in aperto conflitto di interessi? Era deontologicamente corretto?

3) Parlare di mafia ad Ostia significa parlare anche di Porto e Aeroporto di Fiumicino? Alla luce di quanto si è saputo circa le "divise infedeli" legate a Fasciani, Senese e camorra, come è stato possibile che, per anni, nessuno si sia accorto ad esempio che Cesare Bove, Ispettore della Polaria, era una gramigna che cresceva a dismisura all’interno della polizia di frontiera, coinvolgendo poliziotti e finanzieri dentro un gioco che ha fatto transitare almeno 5 volte il peso della cocaina sequestrata in dieci anni di operazioni della Polaria?


4) 416-bis ad Ostia, il primo a Roma, nella Capitale, 26 luglio 2013, 51 ARRESTI, ma tra questi nessuno colletto bianco perché? Si può parlare ancora di 416 bis? Poteva esserci il 416 bis se nessun colletto bianco è finito coinvolto nel processo dei 51 arrestati? Come è possibile che colletti bianchi del Porto e degli Uffici del Municipio X, finiti nelle intercettazioni con personaggi dei clan mafiosi, stiano esattamente negli stessi posti o al massimo allontanati da Ostia e anche seduti in altri uffici di Roma?

5) Come mai dal 2011 gli omicidi avvenuti a Roma e sul Litorale, Ostia compresa, non vedono ancora assassini e mandanti scoperti?

6) La stampa, specialmente il quotidiano La Repubblica, ha denunciato la presenza della mafia a Ostia soffermandosi sui legami tra mondo politico imprenditoriale e clan anche così come emerso dal contesto di Nuova Alba. Ad oggi quali sono stati i risultati conseguiti in tal senso? E se ci sono stati e se mai ci saranno perché non se ne fa menzione? Nonostante le denunce, i servizi stampa ed altro come mai chi aveva il dovere di andare a fondo e di dare risposte non ha dato ancora alcun riscontro? È lecito ritenere dunque che la mafia ad Ostia non esiste più?



L'intervento del Dott. Renato Cortese ad Ostia su Mafia e Legalità (31 Agosto 2014)




"La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato)


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