In data 25 ottobre 2013 Luna Nuova ha protocollato la seconda richiesta
per il 9 Novembre dell’aula consiliare presso il Municipio X per un
dibattito pubblico sulle contaminazioni mafiose nel Litorale romano (n°
protocollo co/112091). Questa la risposta pervenuta: “In riferimento
alle richieste di sala effettuate da
codesta associazione, nonché per la corretta regolamentazione di
eventuali futuri rapporti con la scrivente amministrazione, si invita a
voler depositare presso l'UOSECS - Ufficio Attività Ricreative del
Municipio, atto costitutivo e statuto dell'associazione Luna Nuova, da
cui si evincano il nominativo del legale rappresentante, la sede legale
ed i recapiti dell'associazione medesima”. Firmato il Direttore del
Municipio X, Dott. Paolo Sassi, in data 31 ottobre (n° protocollo
co/114058).
Premesso che:
- Il Dott. Paolo Sassi non è più il Direttore del Municipio X dalle ore 23.59 del 30 ottobre
- Il modulo di richiesta per l’utilizzo della sala consiliare prevede
che venga compilato da una persona fisica, in rappresentanza
dell’associazione, e su cui ricadono tutte le responsabilità giuridiche
- Il modulo prevede che la sala possa essere richiesta per iniziative
pubbliche promosse da associazioni ed organizzazioni senza fini di
lucro, forze politiche ed organizzazioni sindacali o professionali o da
almeno 50 cittadini, previo pagamento dell’importo di 50 euro.
- la
Delibera del Consiglio municipale n. 7 del 12 settembre 2013 – All. A)
riporta la inderogabilità della partecipazione popolare, così come
prevista dall'art.8 della Legge 267/2000, sottolineando anche la facoltà
da parte del Municipio di concedere l'aula consiliare per eventi di
eccezionale rilevanza pubblica
- Non essendo stato redatto il
Regolamento nei 30 giorni previsti dalla succitata delibera che
stabilisca i criteri di assegnazione dell'aula consiliare, e non essendo
stato definito l'organo municipale interlocutore verso i cittadini
nonché decisionale per l'assegnazione dell'aula, si evince la completa
discrezionalità della Giunta Municipale nel concedere o no l'aula
consiliare
- La legge 15 luglio 2002, n.145 afferma che in generale,
tutti gli atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, non
strettamente necessari per garantire il regolare andamento della stessa
sono da considerarsi atti di straordinaria amministrazione e pertanto
non si comprende perché vengano firmati da un dirigente che ha terminato
il suo incarico
- Già una volta è stata negata a Luna Nuova l’aula
consiliare per un dibattito pubblico sulle contaminazioni mafiose nel
Litorale romano, votando una delibera ad hoc “ora per allora”
- la
Costituzione della Repubblica Italiana prevede: Art. 3) “È compito della
Repubblica rimuoveregli ostacoli di ordine economico e sociale, che,
limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono
il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di
tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del
Paese”. Art. 17) Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato
preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati
motivi di sicurezza o di incolumità pubblica. Art. 18) I cittadini hanno
diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che
non sono vietati ai singoli dalla legge penale.
Luna Nuova, al
cui appello hanno aderito oltre 500 cittadini, ritiene pretestuosa e
strumentale la risposta dell’Amministrazione che di fatto osteggia la
libera partecipazione dei Cittadini sancita dalla Costituzione
attraverso argomentazioni formalistiche e burocratiche senza fondamento
normativo. Per la seconda volta viene di fatto negata l’aula per
dibattere pubblicamente di un tema cogente come le contaminazioni
mafiose sul Litorale romano, nonostante il Presidente del Municipio X,
Andrea Tassone, in data 14 luglio, 26 luglio, 6 agosto, 9 ottobre, 11
ottobre e 24 ottobre 2013, abbia espresso la volontà di "avviare tutte
le procedure per la convocazione di un Consiglio Straordinario", che di
fatto non è stato ad oggi ancora calendarizzato, nonostante
quotidianamente sulla stampa nazionale emergano fatti gravi ed
inquietanti sul nostro territorio.
Pertanto Luna Nuova terrà
l’Assemblea Pubblica Sabato, 16 novembre, dalle 10 alle 13 nuovamente
presso i locali della Parrocchia di Santa Monica. All’incontro
parteciperanno personalità ed Associazioni impegnate nel contrasto al
fenomeno della criminalità organizzata di stampo mafioso.
Comunicato Stampa Luna Nuova, 31 Ottobre 2013
"La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato)
PAGINE
▼
giovedì 31 ottobre 2013
domenica 27 ottobre 2013
R.I.P. - IL PROGRAMMA ANTIMAFIA DI ZINGARETTI
Un
grande programma. Per questo maZINGAzeta ha affidato l'antimafia nelle
mani giuste, quelle del Coordinatore eventi internazionali Provincia di
Roma Cioffreddi. La sagra della competenza e del merito.
Un nuovo inizio ... immaginate il resto ...
Dal blog di Cioffreddi: “Nel 1980, all'indomani del terremoto dell'Irpinia, offro il mio contributo all'attività dei Comitati popolari per la ricostruzione. Trasferitomi nella Capitale, sono al fianco della campagna pacifista contro l’installazione dei missili nell'aeroporto siciliano di Comiso, e decido di iscrivermi al Pci.
Nella seconda metà degli anni '80 sono protagonista della nascita dell'associazione antirazzista Nero e non solo, di cui diventerò presidente nazionale dal 1992 al 1995. Nel 1989, l'assassinio, a Villa Literno, del rifugiato politico sudafricano Jerry Masslo ci spinge a reagire. Per cinque anni, insieme alla Cgil, organizziamo, nel Casertano, l'esperienza dei villaggi di solidarietà, che ospitano e assistono oltre 400 immigrati impegnati nella raccolta stagionale dei pomodori, sensibilizzando la popolazione sulle ragioni dell’accoglienza e della lotta al razzismo. All'indomani dello scoppio della guerra nei Balcani, partecipo al volontariato internazionale contribuendo alla realizzazione dei campi di accoglienza per i profughi in Bosnia. Dal 1995 al 1999 sono membro della Segreteria nazionale dell'Arci. Dal 1999 al 2002 Coordinatore nazionale di Arci Solidarietà. Dal 2000 al 2002 mi occupo di Politiche Sociali nella segreteria romana dei Democratici di Sinistra. Dal 2003 al 2007 sono Assessore alle Politiche Sociali e al Bilancio nel VII Municipio di Roma. Nel 2007 torno ad impegnarmi nella segreteria romana dei Democratici di Sinistra e partecipo alla costituente per la fondazione del Partito Democratico. Dal febbraio del 2008 sono responsabile della promozione del III Festival Internazionale del Film di Roma e dei rapporti con il territorio della Fondazione Cinema per Roma. Da maggio del 2008 lavoro, al fianco del presidente Nicola Zingaretti, come coordinatore delle iniziative internazionali della Provincia di Roma. Un impegno che mi porta, tra l'altro, ad organizzare la prima visita italiana di Ingrid Betancourt dopo la sua liberazione".
"La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato)
Un nuovo inizio ... immaginate il resto ...
Dal blog di Cioffreddi: “Nel 1980, all'indomani del terremoto dell'Irpinia, offro il mio contributo all'attività dei Comitati popolari per la ricostruzione. Trasferitomi nella Capitale, sono al fianco della campagna pacifista contro l’installazione dei missili nell'aeroporto siciliano di Comiso, e decido di iscrivermi al Pci.
Nella seconda metà degli anni '80 sono protagonista della nascita dell'associazione antirazzista Nero e non solo, di cui diventerò presidente nazionale dal 1992 al 1995. Nel 1989, l'assassinio, a Villa Literno, del rifugiato politico sudafricano Jerry Masslo ci spinge a reagire. Per cinque anni, insieme alla Cgil, organizziamo, nel Casertano, l'esperienza dei villaggi di solidarietà, che ospitano e assistono oltre 400 immigrati impegnati nella raccolta stagionale dei pomodori, sensibilizzando la popolazione sulle ragioni dell’accoglienza e della lotta al razzismo. All'indomani dello scoppio della guerra nei Balcani, partecipo al volontariato internazionale contribuendo alla realizzazione dei campi di accoglienza per i profughi in Bosnia. Dal 1995 al 1999 sono membro della Segreteria nazionale dell'Arci. Dal 1999 al 2002 Coordinatore nazionale di Arci Solidarietà. Dal 2000 al 2002 mi occupo di Politiche Sociali nella segreteria romana dei Democratici di Sinistra. Dal 2003 al 2007 sono Assessore alle Politiche Sociali e al Bilancio nel VII Municipio di Roma. Nel 2007 torno ad impegnarmi nella segreteria romana dei Democratici di Sinistra e partecipo alla costituente per la fondazione del Partito Democratico. Dal febbraio del 2008 sono responsabile della promozione del III Festival Internazionale del Film di Roma e dei rapporti con il territorio della Fondazione Cinema per Roma. Da maggio del 2008 lavoro, al fianco del presidente Nicola Zingaretti, come coordinatore delle iniziative internazionali della Provincia di Roma. Un impegno che mi porta, tra l'altro, ad organizzare la prima visita italiana di Ingrid Betancourt dopo la sua liberazione".
"La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato)
R.I.P. - MARINO, ROMA PER LA LEGALITÀ, CAPITALE CONTRO LE MAFIE
COME NO ... R.I.P.
(da pag. 59 del programma elettorale del Sindaco Ignazio Marino)
In questi anni è stato gravemente sottovalutato il crescente fenomeno di infiltrazioni delle organizzazioni criminali nel tessuto economico e produttivo della città. Il segno più evidente di questo processo capillare di diffusione è rappresentato dal numero crescente di omicidi riconducibili agli ambienti della criminalità organizzata. Per combattere e ostacolare la diffusione delle mafie nella città è necessario rendere “visibile” l’impegno di Roma contro le infiltrazioni e il radicamento della criminalità organizzata. Il tema non può più essere minimizzato e sottovalutato. Cambiamo tutto a partire da:
◊ Delegato del sindaco per la lotta alle mafie. Con il compito di coordinare e attivare specifiche politiche per la legalità.
◊ Osservatorio sui passaggi di proprietà delle imprese. Da istituire presso la Camera di Commercio di Roma.
◊ Forme avanzate di controllo e di trasparenza nell’ambito delle gare per gli appalti.
◊ Valorizzazione dei beni sequestrati alle mafie. Da affiancare alla promozione di una cultura antimafia nella nostra città da portare avanti attraverso progetti educativi nelle scuole, eventi culturali e con la costruzione di reti civiche con le associazioni di volontariato, le imprese, le parrocchie, le scuole e i sindacati.
"La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato)
(da pag. 59 del programma elettorale del Sindaco Ignazio Marino)
In questi anni è stato gravemente sottovalutato il crescente fenomeno di infiltrazioni delle organizzazioni criminali nel tessuto economico e produttivo della città. Il segno più evidente di questo processo capillare di diffusione è rappresentato dal numero crescente di omicidi riconducibili agli ambienti della criminalità organizzata. Per combattere e ostacolare la diffusione delle mafie nella città è necessario rendere “visibile” l’impegno di Roma contro le infiltrazioni e il radicamento della criminalità organizzata. Il tema non può più essere minimizzato e sottovalutato. Cambiamo tutto a partire da:
◊ Delegato del sindaco per la lotta alle mafie. Con il compito di coordinare e attivare specifiche politiche per la legalità.
◊ Osservatorio sui passaggi di proprietà delle imprese. Da istituire presso la Camera di Commercio di Roma.
◊ Forme avanzate di controllo e di trasparenza nell’ambito delle gare per gli appalti.
◊ Valorizzazione dei beni sequestrati alle mafie. Da affiancare alla promozione di una cultura antimafia nella nostra città da portare avanti attraverso progetti educativi nelle scuole, eventi culturali e con la costruzione di reti civiche con le associazioni di volontariato, le imprese, le parrocchie, le scuole e i sindacati.
"La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato)
sabato 26 ottobre 2013
LUNA NUOVA: LETTERA ACCOMPAGNATORIA ALLA RICHIESTA UTILIZZO SALA CONSILARE PER PARLARE DI MAFIA
Al Direttore del Municipio X, Paolo Sassi
c.c. Presidente del Municipio X, del Presidente del Consiglio del Municipio X e Giunta Municipale
Oggetto: lettera accompagnatoria alla richiesta utilizzo Sala Consiliare
Con la presente lettera si motiva la richiesta per l’utilizzo dell'aula consiliare 'Massimo Di Somma' del Municipio X, per dare vita a un incontro pubblico sul tema delle contaminazioni mafiose sul litorale romano considerata la volontà espressa dal presidente del X Municipio, Andrea Tassone, in data 14 luglio, 26 luglio, 6 agosto, 9 ottobre, 11 ottobre e 24 ottobre 2013, di "avviare tutte le procedure per la convocazione di un Consiglio Straordinario". I sottoscritti cittadini intendono infatti favorire, tramite un'iniziativa civica orientata ad un approfondimento puntuale, la riuscita di un proficuo ed esaustivo consiglio straordinario istituzionale sulla mafia che innanzitutto dovrà affrontare il problema del Porto di Roma ad Ostia, definito "un crocevia, uno snodo finanziario dove si incrociano i destini di tanti gruppi criminali".
Quanto in premessa si rende ancor più necessario visto che a poche ore dalla partecipata Assemblea Pubblica di Luna Nuova del 5 ottobre scorso sulle contaminazioni mafiose emerse dalle inchieste della Direzione Distrettuale Antimafia ad Ostia, veniva ucciso il 9 ottobre 2013 a Casal Palocco il noto imprenditore Sesto Corvini.
L’allegata richiesta trova ulteriore riscontro e motivazione nei seguenti punti, da cui si evince “l’eccezionale rilevanza pubblica” riscontrabile nell’oggetto della richiesta stessa:
- la Delibera del Consiglio municipale n. 7 del 12 settembre 2013 – All. A);
- i numerosi articoli pubblicati dalla stampa nazionale nelle ultime settimane;
- gli ultimi avvenimenti delittuosi;
- il servizio di Report andato in onda il 21 ottobre 2013.
Ricordiamo inoltre che la delibera municipale sopra citata non solo riporta la inderogabilità della partecipazione popolare così come prevista dall'art.8 della Legge 267/2000, ma sottolinea anche la facoltà da parte del Municipio di concedere l'aula consiliare per eventi di eccezionale rilevanza pubblica. Tuttavia, non essendo stato redatto nei 30 giorni previsti dalla succitata delibera il Regolamento per stabilire i criteri di assegnazione dell'aula consiliare, nè essendo stato definito l'organo municipale interlocutore verso i cittadini nonché decisionale per l'assegnazione dell'aula, si evince la completa discrezionalità della Giunta Municipale nel concedere o no l'aula consiliare.
Per quanto sopra esposto siamo dunque certi che la sensibilità della Giunta Municipale non negherà questa volta l'aula consiliare per l'iniziativa civica promossa dai sottoscritti cittadini e richiesta per il giorno 09 novembre 2013 alle ore 10.00.
All’incontro parteciperanno personalità ed Associazioni impegnate nel contrasto al fenomeno della criminalità organizzata di stampo mafioso.
Restando in attesa di un riscontro alla presente, porgiamo cordiali saluti
“Luna Nuova" - Roma, lì 25/10/2013
"La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato)
giovedì 10 ottobre 2013
OSTIA, LUNA NUOVA: SEI COLPI AL VOLTO DI CORVINI. IL FAR WEST DEL SILENZIO.
Dopo poche ore dalla partecipata Assemblea Pubblica di Luna Nuova del 5 ottobre scorso sulle contaminazioni mafiose emerse dalle inchieste della DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) ad Ostia e le vistose quanto omertose assenze delle Istituzioni, nonostante i ripetuti inviti, le provocazioni, gli ostracismi, le denigrazioni, i tentativi di delegittimazioni e le promesse mancate, questa mattina a Casal Palocco viene ucciso il noto imprenditore Sesto Corvini. L’esecuzione è avvenuta con sei colpi di pistola al volto, un rituale che ricorda quello mafioso della cancellazione dell’identità del nemico. Casal Palocco è già stato teatro di fatti di cronaca nera anche nel settembre 2007,quando Vito Triassi, appartenente alla famiglia mafiosa dei Cuntrera, fu gambizzato.
E' ora di riaprire i luoghi istituzionali, di porre fine ad atteggiamenti omertosi di certa classe politica, di discutere pubblicamente con i cittadini e non con spesso inutili Comitati dell'Antimafia del giorno dopo, su quanto sta accadendo da mesi e non da oggi, con l'omicidio Corvini. Perché, come hanno detto ex-agenti di Polizia "la mafia e la criminalità organizzata ad Ostia si poteva sconfiggere già 10 anni fa".
Fermo restando che gli organi competenti faranno certamente la loro parte,ricordiamo che la prima a dover fare chiarezza è la classe politica che amministra questo territorio. Pertanto Luna Nuova richiederà ufficialmente e nuovamente l’aula consiliare per un’Assemblea Pubblica sull’emergenza mafia e criminalità.
Comunicato Stampa Luna Nuova
"La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato)
E' ora di riaprire i luoghi istituzionali, di porre fine ad atteggiamenti omertosi di certa classe politica, di discutere pubblicamente con i cittadini e non con spesso inutili Comitati dell'Antimafia del giorno dopo, su quanto sta accadendo da mesi e non da oggi, con l'omicidio Corvini. Perché, come hanno detto ex-agenti di Polizia "la mafia e la criminalità organizzata ad Ostia si poteva sconfiggere già 10 anni fa".
Fermo restando che gli organi competenti faranno certamente la loro parte,ricordiamo che la prima a dover fare chiarezza è la classe politica che amministra questo territorio. Pertanto Luna Nuova richiederà ufficialmente e nuovamente l’aula consiliare per un’Assemblea Pubblica sull’emergenza mafia e criminalità.
Comunicato Stampa Luna Nuova
"La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato)
domenica 6 ottobre 2013
MAFIA AD OSTIA, 1° ASSEMBLEA PUBBLICA DI LUNA NUOVA E DE I CITTADINI CONTRO LE MAFIE E LA CORRUZIONE
Sabato 5 ottobre 2013, presso il Salone della Parrocchia S. Monica ad
Ostia, dalle ore 10 alle 13, si è svolta l' Assemblea Pubblica
organizzata da "Luna Nuova" in collaborazione con I Cittadini contro le
Mafie e la Corruzione.
L'Assemblea è stata indetta per richiamare l'attenzione contro quelle infiltrazioni mafiose affermatesi e favorite dalle complicità, le connivenze, le collusioni di un mondo politico e istituzionale al fine di poter esercitare il totale controllo sui beni e sullo sviluppo stesso del Territorio condizionandone e determinandone così la crescita, il sistema di relazioni umane, sociali e la vita stessa di coloro che lo vivono.
LA PLAYLIST CON TUTTI GLI INTERVENTI A QUESTO LINK
)
"La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato)
L'Assemblea è stata indetta per richiamare l'attenzione contro quelle infiltrazioni mafiose affermatesi e favorite dalle complicità, le connivenze, le collusioni di un mondo politico e istituzionale al fine di poter esercitare il totale controllo sui beni e sullo sviluppo stesso del Territorio condizionandone e determinandone così la crescita, il sistema di relazioni umane, sociali e la vita stessa di coloro che lo vivono.
LA PLAYLIST CON TUTTI GLI INTERVENTI A QUESTO LINK
)
"La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato)